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giovedì 30 dicembre 2010

Afterhours

My bit boy

Singolo uscito nel 1987 che raccoglie le prime due incisioni dei neonati afterhours dietro il cui nome si cela solo il cantante Manuel Agnelli. Testi inglesi e musica di derivazione anglosassone.

All The Good Children Go To Hell

Primo EP anno 1988. I testi sono ancora ancora in inglese ma la musica e gli arrangiamenti iniziano a maturare e a delineare lo stile Afterhour. Il titolo deriva da un verso storpiato di una canzone dei beatles, dove i bravi bambini finivano in paradiso.

During Christine's Sleep

Nel 1990 Agnelli da alle stampe il primo disco vero e proprio e definisce il suono del gruppo diventando da qui in poi un marchio di fabbrica. Curiosità: Inside Marylin three times anni dopo con un testo diverso diverrà Dentro Marilyn mentre How we divide our souls è stata riproposta dal vivo nell'ultimo tour dopo 20 anni.

Cocaine Head

Secondo EP uscito nel 91. Gli Afterhours iniziano ad essere un gruppo entra infatti nell'organico il batterista Giorgio Prette ed è tuttora assieme alla band.

Pop kills your soul

Il secondo LP , quello della svolta, dovuta anche al nuovo chitarrista Xabier Irondo. Gli Afterhours registrano le loro ultime canzoni in lingua straniera e perfezionano in modo definitivo il loro suono grazie alla nuova linfa iniettata dall'arrivo di Iriondo.

Germi

Primo disco in lingua italiana. Seppur debitore in modo pesante della lezione di Seattle negli arrangiamenti il disco dimostra una maturità superiore ai dischi precedenti. Numerose le canzoni degne di nota e numerose quelle prese direttamente dal disco precedente e tradotte in italiano da Pop a Dentro Marilyn.

Hai paura del buio?

E' il 1997 e questo è il disco della svolta, nel momento più buio della band quando il rischio scioglimento è dietro l'angolo e il successo fatica ad arrivare, i tre pubblicano il loro disco migliore e acclamato dalla critica come uno dei migliori dischi italiani del decennio. La band registra il disco più eterogeneo della sua discografia l'unico filo conduttore è il malessere e la rabbia.
In una parola insuperabile.

Non è per sempre

Dopo il successo immenso e inaspettato a livello nazionale registrano un disco più radiofonico, che allo stesso tempo li consacrerà a più grande band rock italiana ma allo stesso tempo creerà le prime fratture all'interno del gruppo che porteranno, dopo la pubblicazione del successivo album dal vivo, all'uscita di Xabier.

Siam Tre Piccoli Porcellin

Nel 2001 esce il primo disco dal vivo a testimoniare i tre anni di live intercorsi dalla pubblicazione di Germi.
Un album doppio che riporta nel primo delle registrazioni dei classici degli After in chiave live nel secondo un concerto completamente acustico dove i brani vengono privati della forza degli strumenti senza perdere un briciolo dell'energia originaria

Quello che non c'è

Primo disco senza Xabier. Un disco cupo dove a farla da padrone sono le atmosfere e i testi di Agnelli, mai così intensi.
Un disco più intimo meno urlato ma paradossalmente più forte, più cattivo. La titletrack rappresenta forse il miglio esempio per cercare di capire il nuovo percorso Afterhours.

Gioia e Rivoluzione

Terzo Ep nella discografia del gruppo. Raccoglie tre riletture di brani italiani, La canzone di Marinella, La canzone Popolare e una splendida Gioia e Rivoluzione degli Area.

Ballate Per Le Piccole Iene

Ballate continua il discorso iniziato con Quello che non c'è mantenendo una continuità sia nei testi sia nelle musiche. Il disco è prodotto con l'aiuto dell'amico Greg Dulli, questo forse l'unico punto di distinzione dall'album precedente. Il disco verrà anche pubblicato per il mercato estero con tutti i testi tradotti in inglese e porterà gli After a fare un tour per la prima volta in terrà straniera negli USA.

I Milanesi Ammazzano il Sabato

Nell'ultimo disco la band torna a sonorità a metà strada tra quelle proposte su Hai paura del buio e quelle di Non è per sempre.
A differenza dei precedenti è un disco meno omogeneo, le tematiche sono varie e le musiche seguono i testi. Un disco con un respiro più ampio rispetto ai predecessori.

Buon ascolto





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