Ciao a tutti, questo blog nasce con l'idea, forse utopica, forse stupida, di migliorare quello che ascolta la gente, o almeno fargli conoscere della musica nuova che probabilmente non avrebbe mai ascoltato, per questo motivo ci troverete dentro di tutto.

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venerdì 2 settembre 2011

Screaming Trees - Last Words

Grazie alla pubblicazione di questo disco rimasto inedito per più di dieci anni colgo l'occasione per parlarvi di uno di quei gruppi nati nel periodo d'oro della musica di Seattle ma che diversamente dai coetanei non ha mai raggiunto un successo eclatante da primi posti classifica. Non che questo sia un male anzi.
Il disco in questione doveva essere pubblicato nel '99 ma poi a causa dello scioglimento della band, Lanegan decise di iniziare una carriera solista di tutto rispetto, è rimasto nascosto fino ad oggi.
Le tracce trasudano di blues e psichedelia, come nel più classico stile degli alberi urlanti.
Niente di nuovo insomma, niente di straordinario, non è che sia stata pubblicata chissà quale chicca direte voi e oggettivamente è così, ma per chi ha amato questo gruppo e la loro musica non può che essere un piacevole regalo.
Se non li conoscete e non avete mai ascoltato nessun loro brano vi consiglio di ascoltarli non resterete delusi,
Buon ascolto.



LINK

Tracklist:

1. Ash Gray Sunday
2. Door Into Summer
3. Revelator
4. Crawlspace
5. Black Rose Way
6. Reflections
7. Tomorrow Changes
8. Low Life
9. Anita Grey
10. Last Words

giovedì 1 settembre 2011

Rapture - In The Grace of Your Love


Inizio subito con il dirvi che se avete ascoltato Pieces of the People We Love, ovvero il disco precedente della band newyorkese, e lo avete trovato privo di qualsiasi guizzo creativo no posso far altro che darvi ragione. Ma i questo In The Grace of Your Love il gruppo sembra riprendersi dalla caduta libera in cui si ritrovava, perché diciamocela tutta dopo l'esordio fulminante le produzioni successive erano state alquanto carenti. Bene veniamo al disco in questione, produzione perfetta e canzoni confezionate a dovere. Ritmi ballabili che rubano qua e là sonorità anni 80 come va tanto di moda ultimamente basti ascoltare i concittadini Strokes. Il disco esce a nome DFA e chi ha orecchie per intendere intenda, non a caso i primi singoli che hanno reso i Rapture quelli che sono sono usciti proprio attraverso la suddetta casa discografica. Non perdetevi questo disco è veramente buono e chissà magari vi farà venir voglia di ascoltare i precedenti e di rivalutarli almeno un po'.
Buon ascolto.



link

Sail
Miss You
Blue Bird
Come Back To Me
In The Grace Of Your Love
Never Die Again
Roller Coaster
Children
Can You Find Away
How Deep Is Your Love
It Takes Time To Be A Man

domenica 28 agosto 2011

APPARAT - THE DEVIL'S WALK

Eh si, c'è chi è bravo, chi ne sa a pacchi e chi non sbaglia un colpo.
beh Sasha Ring, in arte Apparat, mi sa proprio che rientra nella terza categoria.
é infatti uscito da poco il suo nuovo disco, The Devil's Walk, ed è, come sempre con i suoi dischi, una bomba.
lo stile è più o meno quello classico, berlinese nell'anima, complesso ma melodico, frammentario ma unico e riconoscibile, sebbene si possa cogliere una vena più dark e sognatrice questa volta, quasi che il passare degli anni e le continue collaborazioni abbiano reso Apparat sempre più coinvolto nella propria musica, che diventa compagna nell'oscurità e nei momenti di distacco dalla realtà.
ci sono 10 tracce, che possono sembrare talvolta simili, ma che invece non sono altro che lunghi contenitori di emozioni sotto forma di suono, complesse quanto geniali, come da tradizione per questo grande artista del resto.
Particolarità di questo disco è la collaborazione del dj e producer tedesco con Patrick “Nackt” Christensen, componente della goth electro band Warren Suicide, che arricchisce ulteriormente e impreziosisce queste canzoni che si distaccano sempre di più dall'ambiente techno da cui Apparat proviene per dirigersi verso un genere più simile all'IDM.

Essendo un disco strano tuttavia l'unico consiglio che posso darvi è quello di ascoltarlo più volte e sono sicuro che poi, come è successo a me, ve ne innamorerete.


Buon Ascolto


Tracklist:
01 Sweet Unrest
02 Song of Los
03 Black Water
04 Goodbye
05 Candil De La Calle
06 The Soft Voices Die
07 Escape
08 Ash/Black Veil
09 A Bang in the Void
10 Your House Is My World


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