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martedì 16 novembre 2010

Verve - A Storm in Heaven

Se conoscete solo i Verve delle hit radiofoniche come Love is Noise, Lucky Man e Bitter Sweet Simphony dimenticate tutto, questo è il loro primo disco uscito nel lontanissimo 1993 quando il mondo non sapeva ancora nulla degli Oasis, quando la definizione Brit-Pop non era ancora stata coniata e quando il regno della musica indie-rock era governato dallo Shoegaze, genere creato e perfezionato dai My Bloody Valentine, per chi non li conoscesse nei prossimi giorni posterò qualcosa su di loro, in cui il ruolo da padrone lo fanno le atmofere ipnotiche e ripetitive, in cui la chitarra, completamente distorta, crea vortici continui, mentre il resto degli strumenti vengono talmente amalgamati insieme da renderne in certi casi difficile il riconoscimento.
A Storm in Heaven vede la luce in questo ambito musicale e pur restandone fortemente influenzato, riesce a distaccarsi ed emergere avendo al suo interno caratteristiche proprie di quello che in futuro sarà definito Brit-pop. I brani infatti sono molto più accessibili al pubblico rispetto alla produzione coetanea senza mai cadere nel tranello della orecchiabilità facile.
Il disco è intenso dalla prima all'ultima nota, non c'è nessun riempitivo ogni traccia è un piccolo capolavoro, le atmosfere sono rarefatte ma allo stesso tempo cariche, intense.
Ascoltatelo e lasciatevi cullare la mente da questa musica, ne vale davvero la pena se non altro per capire il valore artistico di questa band che ha fatto molto di più di 4 singoli fin troppo conosciuti e passati per radio.
Buon ascolto



A storm in heaven

1 commento:

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